Be Bankers

Ucraina e dall’impennata di infla- zione e dei tassi d’interesse. “Tra i principali punti di forza del nostro piano c’è proprio la continua digi- talizzazione del business”, spiega Silvia Lodi, dal 2020 responsabile Affari Legali e Contenzioso NPL e da qualche mese Head of Legal Af- fairs & Litigation Department della banca, dove è entrata 13 anni fa e per la quale ha seguito in prima persona la nascita e lo sviluppo del segmento dei crediti deteriorati. Il perché della crescente attenzione alle nuove tec- nologie informatiche è presto detto: i portafogli NPL di Banca Ifis sono prevalentemente unsecured, e sono relativi a oltre 2.2milioni di debitori. Sono crediti di piccolo importo il cui recupero delle somme, tra vie giudi- ziali e stragiudiziali, è impegnativo e abbinato a un’intensa attività di cu- stomer care e indirizzato alla re-in- clusione finanziaria della persona. La possibilità di realizzare il loro va- lore intrinseco è strettamente condi- zionata dall’efficienza dell’azione di recupero, che per numeri così elevati deve necessariamente assumere di- mensioni “industriali”. E qui entra in gioco la digitalizzazione. ll business plan si propone di utilizzare a fondo la leva delle nuove tecnologie che consentono di coniugare approccio industriale sempre più efficiente con la ricerca di soluzioni più adatte al singolo debitore, accelerando ren- dendo più frequenti i contatti con i debitori, favorendo così il dialogo per concordare soluzioni sostenibi- li di rientro, utilizzando robotics e intelligenza artificiale per automa- tizzare la verifica dei pagamenti e meglio profilare i clienti. Ma non solo: la piattaforma digitale di Banca Ifis è anche al servizio del recupero legale dei crediti così da velocizzare l’intero processo. Con i nuovi strumenti digitali, Banca Ifis si prepara ad affrontare le nuo- ve sfide di un business in continua crescita, quello dei crediti deterio- rati, di cui si occupa da un oltre un decennio. Fino allora - ricorda Lodi - l’istituto veneziano concentrava la propria attività nel factoring, prima come finanziaria e poi, dal 2002, come banca specializzata nel finanziamento alle PMI. “Nel 2011 con l’acquisizione di Toscana Finan- za – continua Lodi - siamo entrati nel mercato dei crediti deteriorati. Siamo partiti dal credito al consumo per poi allargarci al bancario”. È un percorso di crescita intreccia- to alla sua carriera professionale Il mio percorso lavorativo è iniziato nei primi anni 2000. Dopo la laurea in giurisprudenza ho lavorato come avvocato presso uno studio legale specializzato nel diritto bancario, seguendo quindi come professioni- sta banche e intermediari finanziari. In tale contesto, più per coincidenza che per scelta, ho maturato la mia grande passione per il diritto banca- rio, e il desiderio di mettere a frutto tale esperienza in ambienti diversi dallo studio legalemi ha fatto appro- dare nel 2009 in Banca Ifis. Da allora sono cresciuta all’interno di Ifis ricoprendo nel tempo svariati ruoli di profilo legale e specializzan- do la mia esperienza nel mondo del- le Non Performing Exposures, realtà in cui sono presente dal 2012. Mi sono occupata della creazione di varie unità organizzative di taglio legale come l’Ufficio Reclami, il › › Inizialmente Banca Ifis si occupava di factoring. Poi nel 2011 con l'acquisto di Toscana Finanza è entrata nel mercato degli NPE 56

RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNjY=