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La questione si è protratta nel tempo ed è rimasta sospesa fino a pochi anni fa, vedendo contrapposte due correnti giurisprudenziali. La prima, in assenza di una previsione legi- slativa, era stata influenzata dalla Comuni- cazione del 3 luglio 2013 della Banca d’Italia, nella quale veniva specificato che, al fine di evitare il confronto tra tassi disomogenei nella verifica dell’usura degli interessi moratori, i TEGM(Tassi Effettivi GlobaliMedi) pubblicati devono essere aumentati dellamaggiorazione media dei tassi previsti per i casi di ritardato pagamento riportata nei decreti ministeriali. Secondo tale orientamento, il tasso di mora poteva quindi essere considerato usurario so- lamente nel caso in cui superasse il cosiddetto “TSU di mora”. La seconda corrente, invece, sosteneva che non vi fosse alcuna maggiorazione da consi- derare, inquanto la legge sull’usura imponeva alMinistero la rilevazione dei tassi d’interesse omogenei per tipodi contratto e nonper titolo giuridico. Anche laCassazione aveva inizialmentepreso direzioni opposte. Da un lato, la Cass. Civ. III Sez. con Sentenza n. 27442/2018, stabi- liva che deve considerarsi esclusivamente il TEGM pubblicato nei Decreti Ministeriali (DM) di riferimento, senza dar luogo ad al- cuna preventivamaggiorazione. Dall’altro, la stessa sezione, con Sentenza n. 26286/2019, adottava l’orientamento opposto e sanciva che la sogliausurariadegli interessi dimorava determinata aumentando il TEGMdellamag- giorazionemedia indicata nel relativoDM. La questione è statafinalmente risoltadallaCass. SS.UU . con Sentenza n. 19597/2020, la quale ha confermato la validità della seconda tesi. I dati raccolti mostrano un cambiamento statisticamente significativo nella tipologia di quesiti formulati dai magistrati dopo il 18 settembre 2020, confermando che l’interven- to delle SS.UU . ha segnato un netto cambio di rotta: prima di tale pronuncia, meno del 20%dei quesiti imponeva di tener contodella maggiorazione media dei moratori; dopo, la percentuale è balzata a oltre il 65%. Percentuale di quesiti che chiedono la verifica dell'usura del tasso di mora con e senza maggiorazione del TEGM ai fini dell'individuazione del TSU, prima dell'intervento della Cassazione n.19597/2020 Percentuale di quesiti che chiedono la verifica dell'usura del tasso di mora con e senza maggiorazione del TEGM ai fini dell'individuazione del TSU, successivamente all'intervento della Cassazione n.19597/2020 Adesione alla maggiorazione ante 18/09/2020 Non adesione alla maggiorazione ante 18/09/2020 Adesione alla maggiorazione post 18/09/2020 Non adesione alla maggiorazione post 18/09/2020 82% 18% 35% 65% Maggiorazione media 2,1 punti 68 B E | B AN K E R S
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