Insolvenze in aumento: Allianz Trade prevede 13.000 casi in Italia nel 2025

Il report della compagnia specializzata nell’assicurazione crediti segnala crescita globale delle insolvenze, ritardi nell’impatto dei dazi e rischi legati a boom tecnologico e AI

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Secondo l’ultimo Insolvency Report di Allianz Trade – leader mondiale nell’assicurazione crediti – le insolvenze aziendali in Italia cresceranno del 35% nel 2025, raggiungendo circa 13.000 casi, superando i livelli pre-pandemia e confermando il trend in aumento degli ultimi tre anni. Tutti i settori contribuiscono alla crescita, con commercio, costruzioni, manifatturiero e ospitalità tra i più colpiti.

Nel report di Allianz, l’Italia è il Paese in cui le insolvenze stanno crescendo di più. A livello globale, le insolvenze sono previste in aumento del 6% nel 2025 e del 5% nel 2026, con un picco negli effetti dei dazi che potrebbe manifestarsi con ritardo, soprattutto per le economie più dipendenti dalle esportazioni.

«Le strategie di mitigazione si indeboliscono e si manifestano effetti secondari, inoltre l’impatto della guerra commerciale potrebbe presto mettere alla prova la resilienza delle imprese. Prevediamo che le insolvenze aziendali globali aumenteranno del 5% nel 2026, con livelli del 24% superiori alla media pre-pandemica», spiega Aylin Somersan Coqui, CEO di Allianz Trade.

La crescita delle insolvenze è alimentata anche dall’aumento delle startup, maggiormente soggette ai fallimenti, e (in particolare negli Stati Uniti e in Europa) da un possibile rallentamento del boom dell’intelligenza artificiale, che potrebbe generare migliaia di nuovi fallimenti. Gli analisti segnalano tre vulnerabilità chiave: crescita economica debole, condizioni di finanziamento restrittive e rischi settoriali nei comparti costruzioni e automotive.

«Nel periodo post-pandemico, alcuni Paesi hanno registrato un forte aumento nella creazione di imprese, spinto dalla digitalizzazione e dalla gig economy, aumentando i rischi di fallimento in Italia, Francia, Portogallo e, in misura minore, in Belgio», aggiunge Ano Kuhanathan, Head of Corporate Research di Allianz Trade. Il report conferma che solo nel 2027 è previsto un lieve miglioramento globale, con una diminuzione dell’1% delle insolvenze.

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