PMI italiane sempre più digitali: pagamenti, sicurezza e AI al centro degli investimenti

Mastercard: le piccole e medie imprese abbracciano strumenti innovativi per efficienza, protezione e crescita

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Le PMI italiane mostrano una crescente consapevolezza e propensione verso la digitalizzazione, partendo soprattutto dall’ecosistema dei pagamenti, come emerge dalla ricerca Mastercard «Conoscere le PMI, ripensare le esperienze di pagamento».

Il tessuto imprenditoriale del Paese sta accelerando nell’adozione di soluzioni tecnologiche capaci di migliorare la gestione del business, pur tra sfide ancora presenti legate a nuovi strumenti di pagamento, protezione dai rischi informatici e utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Secondo lo studio, nel B2C la carta resta lo strumento preferito per gli incassi, citata dal 67% delle imprese, mentre nel B2B domina il bonifico (91%) e la carta scende al 28%. L’utilizzo dei POS porta benefici tangibili: le aziende che li adottano registrano meno ritardi nei pagamenti, con risultati particolarmente evidenti nel B2B.

Sul fronte delle spese aziendali, il bonifico resta prevalente per servizi professionali, materie prime e forniture, mentre le carte aziendali, pur diffuse nelle imprese più strutturate, vengono spesso integrate da carte personali per viaggi e trasferte. L’interesse verso strumenti innovativi è in crescita: le carte virtuali incuriosiscono il 25% delle PMI, fino al 40% nelle medie imprese, mentre programmi loyalty e rewards attirano il 68% delle aziende. Allo stesso tempo, il 46% delle PMI è interessato ad accessi al credito digitali e flessibili, sebbene la comunicazione dei partner finanziari resti un ostacolo, con il 29% dei liberi professionisti che non riceve informazioni sulle carte aziendali.

Sul fronte della protezione, la sicurezza informatica emerge come priorità: il 32% delle PMI che vendono online ha subito un cyberattacco, mentre il 30% ha già attivato una copertura assicurativa e un ulteriore 39% si dice interessato.

L’adozione dell’intelligenza artificiale, infine, registra livelli concreti: il 54% delle PMI la utilizza già, il 16% prevede di farlo a breve e solo il 30% rimane escluso, mostrando un’apertura significativa verso strumenti che migliorano efficienza e competitività. Luca Corti, Country Manager Italia di Mastercard, sottolinea come le PMI italiane accolgano il cambiamento e chiedano partner capaci di guidarle con semplicità e supporto concreto: «In un ecosistema digitale sempre più complesso, il nostro ruolo è quello di fornire strumenti affidabili e personalizzabili che rispondano alle esigenze specifiche delle imprese e favoriscano una conoscenza condivisa, garantendo spazi sicuri, resilienti e trasparenti».

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