Bankitalia, impieghi in aumento ad aprile (+1%)

Aumentano i prestiti alle famiglie e i depositi, stabile il credito alle imprese. Mutui più cari ad aprile: Taeg al 3,67 per cento

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Il mese di aprile 2025 fotografa un sistema bancario italiano in lenta ripresa. Secondo i dati pubblicati dalla Banca d’Italia nel report “Banche e Moneta”, i prestiti al settore privato sono aumentati dell’1% su base annua, accelerando rispetto al +0,5% di marzo. A trainare la crescita – riferisce Radiocor – sono stati principalmente i finanziamenti alle famiglie, saliti dell’1,3%, mentre i prestiti alle società non finanziarie hanno registrato un rallentamento della contrazione: -0,8% ad aprile rispetto al -1,1% del mese precedente.

Sul fronte dei tassi, si conferma l’andamento al rialzo per i mutui: il Taeg medio per le nuove erogazioni si è attestato al 3,67%, in aumento rispetto al 3,54% di marzo. Il trend rialzista prosegue dall’inizio dell’anno, segnalando un progressivo incremento del costo del credito per le famiglie. Parallelamente, si registra un lieve aumento della quota di mutui a tasso variabile (fino a un anno), che ad aprile ha raggiunto il 9,3%, dopo essere scesa nei mesi precedenti.

Per quanto riguarda il credito al consumo, i tassi si mantengono su livelli elevati, con un Taeg medio al 10,18%, in leggero calo rispetto a gennaio ma comunque indicativo di una pressione finanziaria costante. Anche i prestiti alle imprese, seppur in calo in termini di volumi, risultano ancora onerosi: per importi sotto il milione di euro il Taeg si attesta al 4,30%, mentre per quelli superiori si ferma al 3,47%.

In controtendenza, i depositi del settore privato registrano una crescita dell’1,9%, segnale di una maggiore propensione al risparmio. Tuttavia, i rendimenti restano contenuti, con tassi passivi allo 0,73%, in calo rispetto agli inizi dell’anno.