Opas illimity: Banca Ifis aumenta al 60% la quota di capitale “irrinunciabile” da raggiungere

La decisione va messa in relazione alla costituzione di un patto di consultazione di azionisti, tra cui il fondatore di Illimity Corrado Passera, contrari all’acquisizione

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Banca Ifis ha aumentato dal 45 al 60 per cento la «soglia irrinunciabile» nella sua Opas su illimity. Cioè la percentuale di capitale della banca target da raccogliere perché l’operazione abbia successo. Il takeover – è scritto nel documento di offerta – è sottoposto alla condizione che l’adesione raggiunga una percentuale del capitale del 66,67% (quella che consente di approvare operazioni straordinarie in assemblea), ma la società si era data comunque l’opzione di accettare una soglia inferiore di capitale «irrinunciabile» (il 45%), che invece è stata ora elevata al 60 per cento.

La decisione – spiega BeBeez – è da mettere in relazione alla scelta di alcuni dei principali azionisti di illimity Bank, tra cui lo stesso fondatore Corrado Passera, di costituire un «patto di consultazione a tutela del valore del loro investimento e della stessa illimity». Quei soci hanno convenuto di acquistare azioni sul mercato, arrotondando il 27,2% da essi complessivamente detenuto, qualora Banca Ifis arrivi a una quota sufficiente a garantire il controllo dell’assemblea ordinaria, ossia il 45% + una azione.

Così facendo si determinerebbe uno stallo nella governance all’indomani dell’Opas, perché Banca Ifis avrebbe maggiori difficoltà a far approvare in assemblea straordinaria la fusione con illimity, un tassello fondamentale per realizzare i risparmi di costi che la banca della famiglia Furstenberg si propone di ottenere con l’integrazione.

Da qui, appunto, la decisione di elevare la percentuale di capitale «irrinunciabile» da raccogliere con l’Opas, che consentirebbe a Banca Ifis – spiega il comunicato dell’offerente – «di esprimere nell’assemblea straordinaria degli azionisti dell’Emittente un numero di voti sufficiente ad approvare la fusione per incorporazione di Illimity in Banca Ifis». Al tempo stesso, la banca veneziana ha annunciato che non ci saranno proroghe al termine dell’offerta, prevista per il 27 giugno.
Ed ora, la parola passa al mercato.