Volksbank Braunschweig-Wolfsburg sotto osservazione: possibile intervento del fondo di garanzia

L’istituto cooperativo tedesco è monitorato dalla BVR come “banca di prevenzione” per prevenire rischi e favorire eventuali adeguamenti strategici

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La Volksbank Braunschweig-Wolfsburg, nota banca cooperativa attiva nel Nord della Germania, è finita sotto la lente della Bundesverband der Deutschen Volksbanken und Raiffeisenbanken (BVR), l’Associazione Federale delle Banche Cooperative. Secondo quanto riportato dal quotidiano economico Handelsblatt, l’istituto rientra nella categoria delle banche sotto sorveglianza preventiva e potrebbe essere oggetto di misure volte a una ristrutturazione.

In passato era già emersa la complessità del suo business a causa delle numerose società controllate.Negli ultimi anni, Brawo ha diversificato le proprie attività ben oltre la normale banca locale, investendo in ristoranti di lusso, birrifici e un’espansione massiccia nel real estate commerciale. Queste scelte, vincenti durante l’era dei tassi a zero, ora mostrano fragilità con il rialzo dei tassi e il rallentamento dei consumi.

Il fondo di garanzia delle Volksbanken interviene per sostenere le banche in difficoltà, ma allo stesso tempo cerca di prevenire situazioni critiche agendo in anticipo sugli istituti che mostrano segnali di rischio.La Volksbank Brawo ha precisato che, dato il modello di business e le dimensioni dell’istituto, le attenzioni della BVR sono comprensibili, ma ha ribadito che la banca resta comunque un istituto sotto osservazione e non in ristrutturazione.

Secondo fonti interne, le banche sotto sorveglianza vengono classificate in tre livelli, e la Volksbank Brawo rientrerebbe nella categoria in cui il sistema di garanzia sui depositi può intervenire per orientare eventuali cambiamenti nella politica aziendale, in modo da prevenire rischi maggiori, senza che ciò implichi un salvataggio immediato.

Con 6,4 miliardi di euro di attivo e numerose controllate, la banca non è una piccola cassa rurale, ma un conglomerato complesso il cui bilancio potrebbe risentire di svalutazioni nel settore immobiliare. I correntisti, grazie al solido fondo di garanzia del BVR, non corrono rischi immediati, ma la classificazione segnala la necessità di interventi preventivi, come la vendita di asset non strategici.

La vicenda Brawo evidenzia un fenomeno più ampio: molte banche regionali tedesche, spinte dalla ricerca di rendimenti alternativi in un’era di tassi bassi, hanno accumulato esposizioni significative nel real estate commerciale, un rischio ora tangibile e destinato a incidere sui bilanci e sulla capacità di credito, con possibili effetti sull’intero sistema bancario locale.

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