L’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (ICSC) ha deliberato di procedere alla cessione di un portafoglio di crediti non performing, il cui valore lordo di bilancio (GBV) complessivo è pari a circa 100 milioni di euro.
La cessione del portafoglio, in seguito a un processo competitivo – spiega una nota ripresa da «Teleborsa» – avverrà a favore del veicolo di cartolarizzazione FINN SPV, le cui notes sono integralmente sottoscritte dal Fondo di Investimento Alternativo denominato «UTP Italia», gestito da Sagitta SGR (il «Fondo»). Intrum Italy ricopre il ruolo di special servicer per le attività di credit servicing al servizio della cartolarizzazione.
Il credito relativo al corrispettivo della cessione sarà apportato al Fondo in sede di sottoscrizione delle quote di quest’ultimo da parte di ICSC. Rispetto alla situazione al 30 giugno 2025, l’operazione consentirà di ridurre lo stock di crediti deteriorati lordi a circa 60,4 milioni di euro, così da raggiungere un NPE Ratio lordo del 2,7 per cento.
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