Keystone, Fondo di Investimento Alternativo riservato a investitori istituzionali per la gestione e la valorizzazione di crediti unlikely-to-pay (UTP), ha raggiunto una raccolta pari a 1 miliardo di euro grazie a una nuova acquisizione di crediti NPE, con esposizioni prevalentemente verso PMI.
Lo ha reso noto un comunicato di Kryalos SGR, società privata e indipendente di gestione del risparmio cui fa capo Keystone e che nel complesso gestisce asset immobiliari per un valore di 14,2 miliardi di euro.
Il traguardo del miliardo è stato raggiunto con la decima ondata di acquisizioni del Fondo, per un valore di circa 100 milioni di euro di GBV. Nel corso del 2025 Keystone ha complessivamente acquisito crediti per un valore pari a 168 milioni di euro di GBV, cui «si affianca una pipeline complessiva di circa 200 milioni di euro, che coinvolge anche nuovi istituti bancari, a supporto delle prossime fasi di crescita del Fondo».
Sono 36 gli istituti bancari italiani e internazionali attualmente quotisti del Fondo, «a testimonianza – precisa ancora il comunicato – dell’ampio consenso raccolto dalla strategia di investimento e dal modello di gestione adottato».
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