Il CdA di Banca Sella Holding ha deliberato l’adesione all’Offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) volontaria promossa da Banca Ifis sulla totalità delle azioni ordinarie di illimity Bank, di cui è il maggior azionista con una quota del 10% del capitale sociale.
Il CdA, presieduto da Giovanni Petrella, ha ritenuto congruo dal punto di vista finanziario il corrispettivo proposto, anche tenendo conto del comunicato reso noto da illimity Bank ai sensi dell’art. 103 TUF. Ma allo stesso tempo ha «valutato positivamente le prospettive di sviluppo industriale legate all’operazione desumibili dal documento di offerta pubblicato da Banca Ifis», a differenza di quanto ha fatto la banca fondata da Corrado Passera che, nel citato comunicato, ha espresso molti rilievi sull’efficacia industriale dell’operazione.
La decisione di Banca Sella era nell’aria da molte settimane. Oltre a essere il maggiore azionista di illimity, Banca Sella ha in essere una joint venture paritetica, Hype, con l’altro istituto di credito. Si tratta – spiega BeBeez – di una piattaforma di open banking che consente ai clienti di Illimity un accesso rapido ai prodotti finanziari della banca di via Soperga. Riguardo ai destini di Hype, il Documento di offerta di Banca Ifis non specifica se la partecipazione del 50% riveniente dall’Opas sarà ceduta a Sella Holding o a terzi.