Criptovalute: brevetto italiano per pagamenti

Il sistema messo a punto da Affidaty promette di rendere affidabile e semplice l’uso quotidiano delle criptovalute grazie a un’integrazione avanzata tra blockchain, pre-autorizzazione bancaria e rispetto delle normative

0
216
crypto-payment-terminal

L’Italia è all’avanguardia nel mondo dei pagamenti digitali grazie a un brevetto di Affidaty Spa che, a detta della società, ha creato il primo sistema al mondo che unisce valute tradizionali e criptovalute in un’unica piattaforma di pagamento semplice e sicura. Il brevetto – ha spiegato Affidaty in una nota – permette ai negozi fisici di accettare pagamenti in Bitcoin, stablecoin e altri asset digitali, garantendo al commerciante l’incasso immediato in euro anche quando la conferma della transazione blockchain richiede più tempo.

La tecnologia «si basa su un meccanismo innovativo di pre-autorizzazione bancaria in valuta fiat (valute non ancorate al valore dell’oro o di altra materia prima, come euro o dollaro, ndr.) che funge da garanzia durante il processo: se la transazione in criptovaluta si completa nei tempi previsti, la pre-autorizzazione viene annullata e il pagamento si riceve in crypto; in caso contrario, l’operazione si conclude automaticamente in euro, assicurando così la certezza dell’incasso per il venditore e la libertà di scelta per il cliente».

Il sistema, conforme alle normative europee, consente al commerciante di selezionare direttamente dal POS la criptovaluta desiderata, mentre il cliente può completare il pagamento entro 48 ore tramite il proprio wallet digitale.

Il fondatore e CEO di Affidaty, Dane Marciano, sottolinea come questa tecnologia nasca da una visione precisa: «rendere le criptovalute realmente utilizzabili nel mondo quotidiano, senza sacrificare sicurezza, semplicità o legalità. Questo è un passo in avanti nella fiducia verso l’intero ecosistema delle valute digitali e dimostriamo che le crypto possono essere integrate nel commercio di tutti i giorni senza rinunciare a sicurezza e tracciabilità».

La diffusione delle criptovalute sta accelerando rapidamente a livello mondiale, con oltre 560 milioni di utenti nel 2024 e una crescente aspettativa da parte dei merchant che il pagamento in crypto diventerà consuetudine nei prossimi anni. I vantaggi economici per i commercianti che adottano questo metodo sono evidenti, con un ritorno medio sugli investimenti del 327%, dovuto all’aumento del valore medio degli scontrini e all’acquisizione di nuova clientela. Con questo brevetto, l’Italia si conferma protagonista nel settore fintech e offre un modello concreto e regolamentato per la diffusione delle valute digitali nell’economia reale.