Illimity chiude il primo trimestre 2025 con un utile netto di €0,3 milioni

Il calo di redditività rispetto all’anno precedente va letto – spiega la banca – «alla luce delle diverse sfide, legate anche al contesto esterno»

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Corrado Passera, Founder e Ceo di illimity

Illimity ha chiuso il primo trimestre 2025 con un utile netto di 0,3 milioni di euro, in calo rispetto al primo trimestre dello scorso anno (10,8 milioni di euro), «per effetto principalmente della dinamica dei tassi di mercato e rettifiche relative a b-ilty e attivi non-core». Lo sottolinea una nota della società spiegando che i risultati vanno letti «alla luce delle diverse sfide, legate anche al contesto esterno, che hanno portato la Banca ad uscire dal business degli investimenti diretti in NPE». Ora l’attività della banca è totalmente focalizzata nel settore del credito e dei servizi di Investment Banking alle PMI italiane, che rappresentano il core business, come già evidenziato dalle linee guida strategiche 2026-2028.

Il core business della banca, si legge, «focalizzato sui segmenti Factoring, Structured Finance, Turnaround, Asset Based Financing e Investment Banking», presenta un ammontare di impieghi alla clientela pari a 2,9 miliardi di euro, in linea con lo stesso trimestre dell’anno precedente nonostante circa 450 milioni di euro di rimborsi anticipati nei 12 mesi. La redditività complessiva di tali comparti, seppur influenzata negativamente dal calo dei tassi di interesse, si conferma resiliente, con un utile prima delle imposte pari a 31 milioni di euro, in linea con lo scorso anno, supportato da una business origination in aumento del 50% a/a, trascinata principalmente dai comparti Investment Banking e Turnaround.

«La crescita della redditività» – ha affermato Corrado Passera, CEO e fondatore di illimity – «potrà contare inoltre su un programma già avviato di forte riduzione dei costi, volto a rendere la struttura ancora più efficiente nel tempo, e sui benefici derivanti dalle cessioni di attivi non strategici previste dal management e ora rallentate anche in ragione dell’Opas di Banca Ifis». Il potenziale di crescita futura di illimity – ha detto ancora Passera – «è significativo e può fare leva innanzitutto sulle grandi opportunità di crescita del nostro core business. Vogliamo continuare a sostenere le PMI italiane come abbiamo sempre fatto in questi anni, durante i quali siamo cresciuti costantemente in termini di impieghi, anche in contesti di contrazione del credito a livello di sistema bancario».