L’euro digitale promette di rivoluzionare il modo in cui gestiamo i pagamenti, eliminando uno dei fastidi più comuni per i cittadini: la necessità di cambiare Iban quando si cambia banca.
Grazie al nuovo wallet digitale, infatti, ogni portafoglio sarà collegato a un identificativo personale chiamato DEAN – Digital Euro Account Number, che resterà lo stesso indipendentemente dall’istituto bancario scelto.
A spiegare il funzionamento e i vantaggi di questa soluzione – riferisce Radiocor – è stato Marco Pieroni, a capo dell’Unità euro digitale della Banca d’Italia, nel corso di un seminario all’Università di Firenze.
Oltre a facilitare la portabilità dei pagamenti ricorrenti, il wallet garantirà funzionalità di pagamento offline, un aspetto su cui si concentra gran parte delle discussioni nel settore privato.
Pieroni ha sottolineato come, anche senza connessione, il livello di privacy delle transazioni sarà equiparabile a quello del contante, con solo venditore e compratore a conoscenza dei dettagli, offrendo così maggiore riservatezza e sicurezza. Questa caratteristica aggiunge anche un elemento di resilienza al sistema dei pagamenti europeo, permettendo ai cittadini di affrontare emergenze, come blackout o interruzioni di rete, con una protezione ulteriore oltre al contante. Con il DEAN e il wallet digitale, Bankitalia punta a rendere i pagamenti più semplici, sicuri e adattabili alle esigenze di ogni cittadino, gettando le basi per un sistema finanziario più moderno e flessibile.
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