Mutui e Cessione del quinto: le reti terze protagoniste nel 2024

Secondo il Rapporto OAM-Prometeia, intermediari come agenti e mediatori rafforzano il loro ruolo nel credito, spinti dalla crisi degli sportelli bancari

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Nel 2024 le reti terze – agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi – hanno intermediato circa il 30% dei mutui residenziali e oltre il 70% delle cessioni del quinto dello stipendio o della pensione, su un erogato complessivo che ha superato i 50 miliardi di euro. È quanto emerge dalla seconda edizione del Rapporto OAM-Prometeia, che conferma il ruolo sempre più centrale degli intermediari del credito in un mercato bancario in trasformazione.

La crescente chiusura degli sportelli bancari ha favorito un aumento della presenza sul territorio degli intermediari: tra il 2015 e il 2023 il rapporto tra collaboratori di agenti/mediatori e dipendenti bancari è più che raddoppiato, passando dal 3,5% al 7,8%, così come è salito il numero di professionisti del credito in rapporto agli sportelli, dal 27,7% al 44,4%.

Il report evidenzia un chiaro posizionamento degli operatori: i mediatori creditizi risultano più attivi nei mutui (presidiando il 34% del mercato), mentre gli agenti dominano la cessione del quinto (62% della quota di mercato). «Nonostante l’avanzata dell’intelligenza artificiale e della digitalizzazione», le prospettive di crescita per entrambi i profili rimangono positive: il 70% delle società finanziatrici prevede un aumento della produzione degli agenti nei prossimi 5-10 anni, e l’86% prevede lo stesso per i mediatori.

Anche gli stessi professionisti si attendono uno sviluppo: il 29% degli agenti punta a espandersi in nuovi territori e un altro 29% intende aumentare la quota di mercato nei territori già presidiati. Tra i mediatori, l’80% prevede di aumentare i collaboratori, soprattutto attraverso l’ampliamento dell’attività in nuove aree.