SOREC cresce e consolida la propria posizione nel mercato degli asset deteriorati con l’acquisizione, in partnership con Finint Investments SGR, di due nuovi portafogli di crediti NPL unsecured provenienti da un primario istituto bancario, per un valore nominale complessivo superiore a 120 milioni di euro e oltre 29.000 posizioni.
L’operazione è stata realizzata tramite un nuovo comparto di Dolomiti SPE S.r.l., il veicolo di cartolarizzazione di SOREC, con il supporto di Finint Investments attraverso il fondo alternativo Finint Principal Finance 3, guidato dai fund manager Manuel Murante e Riccardo Vigevani e dalla Senior Analyst Anna Dingillo, che ha finanziato la parte preponderante dell’investimento.
Questa alleanza strategica conferma la filosofia di SOREC basata su innovazione, efficienza operativa e partnership di valore, consolidando la presenza della società sia nel mercato primario sia in quello secondario degli NPL. Con queste nuove acquisizioni, SOREC supera la soglia dei 320.000 crediti NPL unsecured acquistati e gestiti, per un valore lordo complessivo di circa 1,7 miliardi di euro, un traguardo che riflette la solidità del modello industriale, l’efficacia nella selezione e gestione dei portafogli e la capacità di operare in un settore in continua evoluzione.
«Queste acquisizioni rappresentano un passo importante nel percorso di crescita di SOREC e confermano la nostra capacità di selezionare, strutturare e gestire operazioni di rilievo nel segmento unsecured. Il rafforzamento della partnership con Finint Investments testimonia la solidità delle nostre competenze e la fiducia riposta nel nostro modello operativo», commenta Massimiliano Ingrosso, founder e CEO della società.
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