A fine luglio l’Npl ratio delle banche spagnole è sceso a nuovi minimi (2,93%) dal 2,98% di fine giugno. Lo attestano i dati della Banca di Spagna riferiti da CEEMarketWatch.
Lo stock di crediti in sofferenza è diminuito di 874,4 milioni di euro su base mensile, raggiungendo il minimo degli ultimi sedici anni a 35,4 miliardi di euro. Nel confronto annuale, i crediti in sofferenza sono diminuiti di ben 5,0 miliardi di euro, proseguendo una serie di cali che dura da sedici mesi.
Il calo dell’Npl ratio è stato attenuato da un calo di 9,0 miliardi di euro su base mensile dei prestiti totali erogati dal sistema bancario «ad altri residenti», che attesta un allentamento dell’attività di prestito dopo il forte aumento di 23,1 miliardi di euro nel mese precedente.
Guardando al futuro, la stima di medio termine è che l’Npl ratio rimarrà vicino ai minimi recenti, un livello sostenuto dall’allentamento dei costi di finanziamento e dalle condizioni favorevoli del mercato del lavoro.
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