Borgosesia, società quotata attiva negli investimenti in assets alternativi, ha ottenuto l’autorizzazione da parte di Banca d’Italia all’acquisto, realizzato dalla controllata Borgosesia Alternative, dell’intero capitale dell’intermediario finanziario Oneosix, specializzato nella gestione di crediti deteriorati.
Lo ha annunciato la società precisando che il contratto di compravendita, stipulato il 26 settembre 2024 con i venditori (Istituto Atesino di Sviluppo, Zarco, Mediocredito Trentino–Alto Adige, F.lli Poli, Immobiliare Adige, Net Insurance e Andrea Varallo), sarà eseguito entro la fine del corrente anno, con un corrispettivo complessivo di 5,5 milioni di euro da corrispondersi in due tranche: la prima di 2,5 milioni da versarsi al closing e la seconda di 3 milioni da versarsi, unitamente agli interessi maturati su tale importo a un tasso pari a Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread dello 0,5%, entro i 18 mesi successivi.
«L’acquisizione permetterà di potenziare le attività Alternative previste dal Piano Strategico al 2027, approvato da Borgosesia nel gennaio 2025, che si pone come obiettivo principale quello di accelerare la crescita delle attività di servizio prestate a favore di investitori terzi, beneficiando del network di clientela della società, nonché – prosegue la società – quelle di acquisto e gestione di crediti deteriorati, incluse eventuali posizioni ancora “attive”, permettendo al contempo di intervenire attivamente nei processi di ristrutturazione finanziaria dei singoli debitori».
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