Banca Ifis ha annunciato un bonus aggiuntivo in contanti del 5%, pari a 0,1775 euro per azione, per ogni titolo Illimity portato in adesione alla propria offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria, nel caso in cui venga superato il 90% del capitale sociale della banca fondata da Corrado Passera.
Giunta in prossimità della conclusione del periodo d’offerta – le lancette si fermeranno il 27 giugno – la banca della famiglia Fürstenberg ha messo sul piatto un ulteriore incentivo, che porterebbe il valore complessivo dell’offerta a 1,6835 euro in contanti più 0,10 azioni Banca Ifis per ciascuna azione della banca target.
Raggiungendo una quota di possesso del 90%, Banca Ifis potrebbe avviare il delisting di illimity e accelerare l’integrazione tra i due istituti, valorizzando illimity fino a 3,87 euro per azione e garantendo un premio del 13,2% rispetto al valore di mercato. La nuova iniziativa fa seguito alla decisione, presa nei giorni scorsi da Banca Ifis, di elevare dal 45 al 60% la quota «irrinunciabile» del capitale di illimity da raggiungere con l’OPAS, pena la decadenza dell’acquisizione. Le due mosse vanno nella stessa direzione.
Se il 90% consentirebbe appunto il delisting, il raggiungimento di «quota 60» permetterebbe di raggiungere facilmente la maggioranza prevista nell’assemblea straordinaria di illimity (il 66,6%) per procedere alla fusione con la banca acquirente. Tutto si deciderà nelle prossime ore. Fin qui ha aderito all’OPAS il 32% degli azionisti di illimity. C’è dunque un buon tratto di strada da percorrere. Nel frattempo, le azioni di illimity sono salite ieri del 4,88% a 3,61 euro, segnalando una risposta positiva del mercato alla proposta rafforzata.
