Il credito al consumo nel Regno Unito ha registrato ad agosto il ritmo annuo più veloce dall’ottobre dello scorso anno, confermando la solidità della domanda delle famiglie nonostante l’avvicinarsi dei potenziali aumenti fiscali previsti dalla legge di bilancio di novembre.
Secondo Reuters, che rilancia i dati diffusi dalla Bank of England, il credito al consumo non garantito è aumentato del 7,1% rispetto a un anno fa, leggermente in crescita rispetto al +7,0% di luglio, segnando il livello più alto dall’ottobre 2024. Negli ultimi tre mesi il credito al consumo ha registrato il ritmo di crescita più rapido dall’inizio del 2024, senza che le preoccupazioni per futuri aumenti fiscali frenassero la spesa delle famiglie, ha osservato Ruth Gregory di Capital Economics.
Ad agosto il credito netto è salito a 1,692 miliardi di sterline, leggermente sopra le previsioni, mentre le approvazioni di mutui sono rimaste quasi stabili a 64.680 e il credito netto sui mutui è sceso a 4,308 miliardi, al di sotto delle stime.
Gregory ha aggiunto che eventuali nuove tasse sulle abitazioni più costose potrebbero rallentare la domanda in vista della legge di bilancio del 26 novembre, quando la ministra delle Finanze Rachel Reeves dovrà reperire nuove entrate per ridurre il deficit.
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