Nei primi 10 mesi del 2025 il recupero dei crediti dei prestiti cartolarizzati è rimasto in linea con il trend negativo iniziato nel 2023. Gli incassi di ottobre sono stati sostanzialmente in linea con quelli di settembre, registrando un leggero calo del 2 per cento. I dati vengono dalla periodica rilevazione di Scope Ratings, che tiene sotto osservazione un universo di prestiti cartolarizzati sottoposti al proprio merito creditizio per un ammontare complessivo di 114 miliardi.
Nel complesso gli incassi del 2025 sono rimasti significativamente al di sotto della media storica, un trend al ribasso iniziato nel primo semestre del 2023 e aggravatosi negli ultimi mesi. A causare questo andamento – segnala l’agenzia di rating – è la stagionatura dei portafogli, che tende a esercitare un impatto maggiore con il loro invecchiamento, con margini di recupero in diminuzione per le operazioni più stagionate.
Tutte e tre le strategie di recupero hanno continuato a sottoperformare rispetto alla media triennale. I portafogli affidati in outsourcing ai De-risking Platform Operator (DPO) sono stati particolarmente colpiti, con un calo del 44% (-21 milioni di euro). Anche i proventi giudiziari sono diminuiti del 27% (-28 milioni di euro), mentre le vendite di titoli hanno registrato un calo marginale del 2% (-2 milioni di euro).
Iscriviti alla newsletter: https://www.bebankers.it/newsletter/
