Mutui, il calo dei tassi accelera: possibile il variabile all’1,5% entro fine anno

Secondo un’analisi di Mutuionline, maggio 2025 segna una svolta per chi vuole acquistare casa o surrogare: BCE e mercati spingono al ribasso i tassi sui mutui

0
36
mutuo-casa-chiavi

I tassi sui mutui stanno scendendo e le previsioni per i prossimi mesi sono incoraggianti: secondo un’analisi di Mutuionline, il tasso variabile medio potrebbe scendere fino al 2% già a giugno e raggiungere l’1,5% entro dicembre 2025. L’allentamento della politica monetaria da parte della BCE, con sette tagli ai tassi in meno di un anno e un tasso di riferimento al 2,25%, ha già portato sollievo a chi intende finanziare l’acquisto di una casa. A maggio, il TAN fisso medio si attesta al 2,94%, mentre il variabile è sceso al 2,82%, diventando di nuovo competitivo.

Le rate, secondo le simulazioni, si sono già ridotte di circa 15-20 euro rispetto al 2024, e la surroga è tornata conveniente: oltre un terzo delle richieste nei primi mesi del 2025 riguarda proprio il trasferimento del mutuo. La possibilità di ulteriori ribassi nei tassi è rafforzata anche dal contesto internazionale: le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, con l’imposizione di nuovi dazi, potrebbero riversare sul mercato europeo un’ondata di beni a basso costo (quelli cinesi), contribuendo alla disinflazione.

Se l’inflazione resterà sotto controllo, come previsto dalla BCE, i prossimi mesi potrebbero portare nuovi tagli ai tassi di riferimento, già in occasione delle riunioni del board in programma tra giugno e dicembre. Per le famiglie italiane, ciò si tradurrebbe in rate più leggere e maggiore accessibilità al credito, rilanciando la domanda immobiliare dopo anni di attesa.