“I rischi, anche internazionali, sono nuovamente cresciuti: vi sono nuovi sintomi di deterioramento del credito”. A lanciare il monito รจ il presidente di Abi, Antonio Patuelli, a Brescia nel corso della propria lectio magistralis โEtica, economia e prospettive bancarie in Italiaโ tenuta all’universitร Cattolica di Brescia.
“Occorrono regole piรน flessibili per banche, imprese e famiglie per ristrutturare i crediti deteriorati: chiediamo che lโAutoritร Bancaria Europea (EBA) renda meno rigida lโinflessibile normativa che molto limita le ristrutturazioni dei crediti”.
Inoltre servono, ha aggiunto: “ulteriori prudenziali accantonamenti per il rafforzamento anche prospettico della soliditร patrimoniale delle banche, premessa di economia solida”. Patuelli ha invitato gli istituti di credito a “prepararsi in anticipo alle piรน alte soglie di requisiti patrimoniali imposte dalle regole di โBasilea 3+โ, mentre sono cresciuti i rischi di crisi di liquiditร ”. Il presidente ha inoltre ricordato come, negli USA le recenti crisi bancarie siano state proprio crisi di liquiditร . Inoltre ha ricordato come le banche in Italia abbiano un maggior carico di mutui a tasso fisso (circa il 60%), rispetto a quelli a tasso variabile. LโAbi ha pubblicato un memorandum di iniziative bancarie per aiutare i mutuatari in difficoltร per far fronte alla crescita dei tassi variabili: in Italia รจ possibile rinegoziare i contratti di mutuo anche spostandoli in banche concorrenti.
La lotta all’inflazione
“Chiediamo alla BCE di combattere lโinflazione evitando una nuova recessione: bisogna soprattutto incentivare lo sviluppo” ha aggiunto il presidente Abi. “La lotta allโinflazione รจ prioritร non solo delle Banche centrali. Sono evidenti i rischi per il credito a imprese e famiglie che, in dieci anni di tassi a zero, spesso non avevano previsto i rapidi aumenti dei tassi e le riduzioni della liquiditร .
“Le banche – ha aggiunto – sono impegnate nel garantire cospicui livelli di liquiditร anche a medio e lungo termine, sempre piรน preziosa e costosa. Fondamentali sono i sistemi di garanzia dei crediti che debbono proseguire assieme alla legislazione agevolativa per le imprese, il Mezzogiorno e per lโacquisto della prima casa soprattutto, ma non solo, per i giovani. Le recenti crisi bancarie fuori dallโUnione Europea hanno evidenziato la positivitร delle rigorose regole dellโUnione bancaria e della Vigilanza unica che meglio garantiscono banche piรน solide e risparmi piรน tutelati.
Saggia, autorevole, coerente e lungimirante รจ la posizione della Banca dโItalia per evitare eccessive strette monetarie e penalizzazioni dello sviluppo. La lotta allโinflazione non puรฒ dipendere esclusivamente dalle politiche monetarie: occorrono strategie rigorose contro ogni evasione fiscale, per la riduzione del debito pubblico in rapporto al PIL e in cifra assoluta, e contro la spirale di crescita dei prezzi”.
La sostenibilitร come visione del futuro
L’intervento รจ stato improntato sull’importanza dell’etica bancaria, concetto antico e connesso a quello piรน moderno di sostenibilitร “che occorre declinare come metodo, come lungimiranza delle potenzialitร di ogni attivitร e iniziativa e dei rischi connessi”. Per Patuelli la sostenibilitร รจ intesa come visione ‘lunga’ sul futuro, che comprende la tutela dell’ambiente. Patuelli ha fatto riferimento anche ai conflitti in Ucraina e nel vicino Oriente che “comportano crescite di costi e ulteriori spinte inflazionistiche che possono portare a nuovi rischi di indebolimento della crescita economica”.
Inoltre ha accennato all’AI, per la quale “occorrono principi etici, trasparenza, responsabilitร sociale per la sicurezza e la protezione dei dati. Necessita il controllo umano ed etico degli algoritmi, a tutela di libertร e responsabilitร . Non deve esserci disordine e concorrenza sleale di operatori economici e finanziari non regolamentati”.