Al via Persefone, il primo fondo di investimento alternativo per NPL e UTP

Cinque banche hanno già conferito 300 milioni nel fondo, con l’obiettivo di superare 700 milioni di GBV entro il 2025

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Saverio Massi Benedetti, managing director di P&G Sgr

Nasce il primo FIA, ovvero un fondo di investimento alternativo, dedicato alla gestione e valorizzazione di portafogli NPL e UTP. I portafogli saranno di taglio medio-piccolo. Si chiama Persefone, ed è un’idea di P&G Sgr, società italiana di gestione del risparmio specializzata in investimenti alternativi, realizzata con il gruppo Fire, in qualità di partner industriale.

Sergio Bommarito, group chairman & ceo gruppo Fire

“Siamo convinti – assicura Sergio Bommarito, ceo di Fire – che i fondi ad apporto siano uno strumento estremamente efficace ed equilibrato per la gestione del credito deteriorato di natura bancaria. Per questo siamo molto soddisfatti di essere l’unico partner industriale di questa iniziativa dedicata ai crediti granulari classificati UtP e sofferenze, che permetterà agli istituti di credito di effettuare conferimenti su base ricorrente”.

Il progetto ha già coinvolto cinque banche italiane (UniCredit, illimity Bank, Banco di Desio e della Brianza, Banca Cambiano 1884, Banca Agricola Popolare di Ragusa) che hanno apportato al fondo crediti per 300 milioni di euro in termini di gross book value (GBV). Si tratta del primo conferimento a cui potranno seguire altri apporti nell’arco dei prossimi mesi. Persefone ha l’obiettivo di superare 700 mln di GBV gestito nel corso del primo periodo di sottoscrizione, che si chiuderà nel 2025.

Persefone punta sulla specializzazione di Fire nel  gestione di crediti del segmento retail e small business e la sua esperienza come servicer indipendente. P&G Sgr invece opera nella raccolta e gestione di fondi alternativi e nel settore dei fondi di credito, gestendo circa 500 milioni di euro di masse, attraverso oltre 10 fondi di diversa tipologia. L’operazione di cartolarizzazione coinvolge  Banca Finint con i ruoli di Master Servicer, Corporate Servicer e Computation Agent della società veicolo cessionaria dei crediti.  Banca Finint, avvalendosi dei sistemi informativi di Cabel (Gruppo Quid), agirà anche come Fronting Bank dei contratti relativi ad UniCredit.

“Grazie a questo nuovo progetto – commenta Saverio Massi Benedetti, managing director di P&G Sgr – rafforziamo il nostro posizionamento nel segmento dei fondi di credito innovativi, focalizzati su nicchie di mercato ad alto potenziale. Con Persefone siamo in grado di offrire agli investitori ed agli Istituti di crredito uno strumento a supporto del processo di gestione delle non performing exposures secondo una logica di gestione industriale proattiva, tempestiva ed efficace”.

PwC ha supportato l’operazione in qualità di Advisor industriale con un team guidato da Gabriele Guggiola (Partner Financial Services) e Gladiola Lilaj (Director Financial Services), agendo anche con Roberto Percoco, da Legal Advisor. Gli istituti di credito conferenti sono stati assistiti dallo studio legale DLA Piper.