UTP, il gruppo Cassa Centrale vende 41 milioni di crediti a Banca Finint

La compravendita è avvenuta sulla piattaforma BlinkS e riguarda crediti ceduti da otto banche affiliate del gruppo Cassa Centrale. Si tratta della prima operazione di acquisto di crediti unlikely to pay di Banca Finint

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Andrea Urbani, head of NPEs di Banca Finint

La prima volta di Banca Finint: tramite una società veicolo ha acquistato, sulla piattaforma BlinkS (marketplace specializzato nella vendita di portafogli di crediti) 41 milioni di crediti deteriorati da otto banche affiliate al gruppo Cassa Centrale-Credito Cooperativo Italiano. Lo studio ILS di Norman Pepe ha fornito assistenza legale durante la fase relativa alla stipula dei contratti di acquisto e di cartolarizzazione.

L’operazione Garait II

L’operazione di compravendita prende il nome di “Garait II” e rientra nella partnership avviata tra BlinkS e Cassa Centrale. Nel 2021 aveva avuto luogo la cessione Garait I. Cassa Centrale Banca ha agito come multi-originator per la cessione di crediti UTP. E’ stata creata, per dar vita all’operazione, una SPV, cioè società veicolo di cartolarizzazione denominata “Fantasia”, che ha emesso titoli sottoscritti da Banca Finint. Sia i contratti non risolti che quelli non scaduti sono stati acquistati dalla banca, la gestione dei crediti verrà invece affidata alla controllata Finint Revalue.

Gabriella Breno, amministratore delegato di Prelios Innovation BlinkS

BlinkS ha operato nella raccolta dei dati relativi ai crediti (loan data tape), nella normalizzazione dei tracciati e stratificazione dei portafogli, nel supporto alla due diligence degli investitori, nella gestione dell’intero processo competitivo di assegnazione del portafoglio e nel supporto alle cedenti e al cessionario post aggiudicazione.

“GARAIT II conferma che BlinkS è in grado gestire portafogli di qualunque dimensione e asset class anche in operazioni complesse come questa” ha evidenziato Gabriella Breno, ceo di Prelios Innovation. “La flessibilità riconosciuta ai seller, il supporto alla raccolta e alla gestione strutturata dei dati, nonché l’assistenza fornita alle cedenti e alla cessionaria sino al closing, sono fattori sempre più apprezzati dal mercato che continua ad affidarsi a noi”.

Gli UTP più invitanti degli NPL

Banca Finint ha manifestato la propria volontà di affacciarsi sul mercato degli UTP, ritenuto al momento più appetibile ed aperto rispetto a quello degli NPL. Nel corso dell’operazione BlinkS ha operato nella raccolta dei dati relativi ai crediti in oggetto (loan data tape), nella normalizzazione dei tracciati e stratificazione dei portafogli, nel supporto alla due diligence degli investitori, nella gestione dell’intero processo competitivo di assegnazione del portafoglio e nel supporto alle cedenti e al cessionario post aggiudicazione.

“Siamo molto soddisfatti – ha sottolineato Andrea Urbani, head of NPEs di Banca Finint – per il buon esito dell’operazione. Contiamo in futuro di estendere la collaborazione anche su altri fronti con il gruppo Cassa Centrale con il quale contiamo in futuro di proporci per ulteriori acquisizioni e di estendere la collaborazione anche su altri fronti. La Direzione NPEs, area della Banca dedicata all’acquisizione di portafogli NPL ha coperto quindi l’intera filiera per l’acquisizione, la gestione e il recupero di portafogli UTP”.