Nel primo trimestre del 2025, gli esposti presentati da clienti verso banche, finanziarie, istituti di moneta elettronica e di pagamento sono arrivati a quasi 3.300, con un aumento del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. È quanto emerge dalla Relazione di Bankitalia sugli esposti del 2024, riferisce Radiocor. L’incremento più significativo riguarda le segnalazioni legate ai conti correnti, cresciute del 20%, soprattutto per difficoltà nella chiusura dei rapporti contrattuali.
Anche gli esposti relativi agli strumenti e ai servizi di pagamento sono saliti del 9%, a causa di problemi nell’esecuzione delle disposizioni impartite dai clienti e di importi indebitamente trattenuti dagli intermediari, in particolare per i bonifici.
Nel complesso, lo scorso anno le segnalazioni ricevute sono state circa 11.800, con un aumento del 5% rispetto al 2023, e oltre i tre quarti (77%) riguardano le banche. Si nota una diminuzione delle segnalazioni sulle richieste di finanziamento, che rappresentano il 31% del totale, mentre quelle sugli strumenti di pagamento sono salite fino al 24%, con un incremento netto del 45%.
Tra le cause più ricorrenti degli esposti figurano:
- blocchi dell’operatività legati a incidenti informatici, in particolare nell’uso delle carte,
- problemi con l’esecuzione delle disposizioni dei clienti,
- trattenute indebitamente applicate.
Allarmante anche l’aumento delle segnalazioni di truffe, che sono cresciute del 32% toccando quota 730, con la metà dei casi riconducibile al furto delle credenziali di accesso ai conti. «Le difficoltà operative e i rischi digitali crescono in parallelo all’uso degli strumenti elettronici», si legge nella relazione.
