L’istituto per il credito sportivo ha chiuso il primo semestre 2024 con utile in crescita (8,5 milioni, +43%)

In un contesto di progressivo rafforzamento patrimoniale la banca ha ridotto l’Npl ratio netto al 4,16%, 14 bps in meno rispetto al giugno 23.

0
48
Photo by Pexels on Pixabay

L’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (Icsc) ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile netto pari a 8,5 milioni di euro, in crescita del 43% rispetto al primo semestre del 2023. Lo ha reso noto – riferisce l’Adn Kronos – un comunicato della banca in cui si precisa che nel primo semestre dell’anno sono stati erogati nuovi crediti per 151 milioni di euro, in crescita di 19 milioni di euro (+22%) rispetto al giugno 23, grazie alla corposa spinta dei crediti agli Enti Territoriali (+48 milioni di euro vs giugno 23). In significativa crescita anche le nuove delibere di concessione, che si attestano a 244 milioni di euro (+106 milioni vs giugno 23), frutto delle nuove linee di credito relative allo student housing e al finanziamento del circolante delle squadre di calcio professionistiche.

In un contesto di progressivo rafforzamento patrimoniale la banca ha ridotto l’Npl ratio netto al 4,16%, 14 bps in meno rispetto al giugno 23, mentre ha rafforzato significativamente il coverage dei crediti deteriorati che sale al 58,7% (+120 bps vs giugno 23). «Sono particolarmente orgoglioso – ha commenta il presidente Beniamino Quintieri – dei risultati raggiunti dall’Istituto nel primo semestre del 2024, che confermano l’azione anticiclica della banca in un contesto di restrizione dell’offerta di credito».